L’attuale generazione Xbox Series X|S si è rivelata piuttosto particolare. Sebbene le vendite hardware di Microsoft siano in calo trimestre dopo trimestre, il numero di utenti attivi mensili sul Game Pass è in costante crescita, grazie soprattutto all’acquisizione di Activision-Blizzard. Con titoli di successo come Diablo Immortal, Candy Crush Saga e Hearthstone, accanto a giochi core come Call of Duty, World of Warcraft e Overwatch, il futuro di Microsoft nel settore gaming sembra essere garantito. Tuttavia, le strategie hardware della compagnia sono rimaste finora poco chiare.
Negli ultimi mesi, Microsoft ha iniziato a portare le proprie esclusive su PlayStation, come nel caso di Forza Horizon 5, con l’obiettivo di massimizzare i profitti raggiungendo gli utenti direttamente sulle piattaforme che già utilizzano. Questa strategia ha sollevato dubbi sulla sostenibilità a lungo termine del brand Xbox come produttore di console. Nonostante ciò, l’azienda sembra intenzionata a supportare la propria community con nuovi dispositivi hardware. Secondo un’indagine di Windows Central, ci sono diverse novità pronte per noi consumatori.
Un nuovo dispositivo portatile Xbox in arrivo nel 2025
Sebbene ci fossero già diversi rumor sulla possibilità di un dispositivo handheld targato Xbox, sembra che Microsoft stia collaborando con un importante OEM del settore PC gaming (come ASUS, Lenovo, MSI o Razer) per sviluppare un dispositivo portatile a marchio Xbox, previsto per il 2025 con il nome in codice “Keenan”. Questo handheld avrà un design distintamente Xbox, con un pulsante guida ufficiale e un’estetica fedele alla brand identity della console.
Trattandosi di un dispositivo realizzato in collaborazione con un partner, è probabile che l’approccio sia simile a quello di Lenovo con SteamOS e Valve. Ciò significa che Keenan funzionerà con una versione completa di Windows, mettendo Microsoft Store e PC Game Pass in primo piano, ma offrendo anche la possibilità di installare piattaforme come Steam.
Questo dispositivo potrebbe rappresentare un banco di prova per Microsoft, consentendo di testare nuove funzionalità di Windows 11, ottimizzando l’integrazione con l’ecosistema Xbox e riducendo il bloatware presente nei dispositivi OEM. Funzionalità avanzate come la gestione dell’energia (TDP) e la regolazione della velocità delle ventole potrebbero essere integrate tramite l’Xbox Game Bar.
La prossima generazione di Xbox arriverà nel 2027
Fonti interne confermano che Microsoft ha già ricevuto il via libera per il successore di Xbox Series X|S, con piani hardware approvati fino ai vertici aziendali, inclusi il CEO Satya Nadella. Le informazioni attuali suggeriscono che la prossima generazione includerà:
- Un successore premium di Xbox Series X
- Un nuovo dispositivo portatile Xbox proprietario
- Nuove opzioni di controller con funzionalità avanzate
Questi nuovi dispositivi, previsti per il 2027, saranno ancora più vicini all’ecosistema Windows, riducendo il lavoro di porting per gli sviluppatori e garantendo la retrocompatibilità con i titoli Xbox precedenti. Il presidente di Xbox, Sarah Bond, ha già annunciato la creazione di un team dedicato a garantire la compatibilità con i giochi attuali e futuri. Inoltre, Phil Spencer ha espresso l’intenzione di supportare store di terze parti, come Epic Games Store, GOG, itch.io e persino Steam, direttamente sulle future console Xbox.
L’intelligenza artificiale e il cloud gaming avranno un ruolo chiave nella prossima generazione. Le nuove periferiche Xbox avranno una connessione diretta al cloud, permettendo un passaggio più rapido tra dispositivi diversi.
Xbox si evolve: un ecosistema multi-dispositivo
Nonostante le voci sulla possibile “morte” di Xbox come hardware dedicato, la realtà è ben diversa. Microsoft sta puntando a un ecosistema che vada oltre la console tradizionale, abbracciando PC, cloud e mobile gaming. L’acquisizione di Activision-Blizzard ha accelerato questa visione, rendendo Microsoft una presenza dominante nel mondo dei videogiochi.
Il passaggio a un’architettura più vicina a Windows potrebbe liberare Xbox dalla necessità di competere direttamente con PlayStation in termini di potenza e specifiche hardware, permettendo un’integrazione più fluida con l’ecosistema PC. Inoltre, la presenza di Xbox Series S ha già dimostrato che Microsoft può gestire un’architettura scalabile, facilitando il porting di giochi su dispositivi portatili.
Conclusioni
Sebbene molte informazioni rimangano ancora speculative, la direzione di Microsoft sembra chiara: un futuro Xbox incentrato su un ecosistema diversificato e interconnesso. Prezzi, specifiche e dettagli tecnici saranno rivelati solo in futuro, ma l’obiettivo è evidente: offrire ai giocatori la possibilità di giocare dove vogliono, come vogliono, senza barriere di piattaforma. Sopratutto in ambito handheld Microsoft potrebbe sfruttare questa operazione per creare una versione di Windows dedicata a questa tipologia di dispositivi, le discussioni in merito alle limitazioni di Windows 11 su dispostivi handheld sono iniziate già dai tempi del rilascio di ROG Ally, sicuramente vedere un’innovazione in merito potrebbe portare Microsoft a creare un ecosistema apposito. Lenovo ad esempio ha lanciato la sua versione di Legion con SteamOS abbandonando Windows. Noi siamo curiosi di vedere una Xbox Portatile. Tu invece cosa ne pensi? Dicci la tua nei commenti.
Se vuoi restare aggiornato sul mondo della tecnologia seguici sui nostri social (oltre che sul blog) e da smartphone tramite il nostro canale Telegram, oppure il nuovissimo canale Whatsapp, in modo da ricevere una notifica ogni volta che viene pubblicato un articolo, o se abbiamo qualcosa in più da comunicare. #ètempoditecnologia
-Fonte: Windows Central