Quante volte ti è capitato di ricevere un lungo vocale, magari in un ambiente rumoroso, o in un momento in cui non potevi ascoltarlo? Finalmente, Meta ha annunciato l’arrivo di una soluzione che renderà tutto più semplice: la trascrizione dei messaggi vocali!
WhatsApp trascrizione vocali: come funziona
La novità, annunciata ufficialmente tramite il blog di WhatsApp, pone l’accento sulla privacy. Ecco uno dei punti chiave della funzione:
“Le trascrizioni vengono generate sul tuo dispositivo, in modo che nessun altro, nemmeno WhatsApp, possa accedere ai tuoi messaggi personali.”
L’elaborazione avviene direttamente sullo smartphone, senza inviare dati ai server dell’azienda. Una scelta che conferma l’impegno di WhatsApp nel mantenere private le conversazioni.
Whatsapp trascrizione vocali: quando sarà disponibile?
Il rollout è già iniziato, ma ci vorrà tempo prima che la funzione sia accessibile a tutti. Al momento, le trascrizioni sono disponibili solo per alcune lingue e su dispositivi iOS.
Lingue supportate:
• Android: Inglese, portoghese, spagnolo, russo.
• iOS: Inglese, italiano, spagnolo, francese, tedesco, giapponese, coreano, e molte altre (fino a 20).
Tuttavia, in Italia la funzione potrebbe non essere ancora attiva per tutti. Per chi volesse verificare, ecco come procedere:
1. Aggiorna WhatsApp all’ultima versione disponibile.
2. Vai su Impostazioni > Chat > Trascrizione dei messaggi vocali e attivala.
3. Assicurati che Siri sia abilitato nella lingua selezionata.
Una volta attivata, per trascrivere un vocale sarà sufficiente:
• Tenere premuto sul messaggio vocale.
• Selezionare Trascrivi.
Attenzione: la funzione potrebbe non essere precisa se la lingua del messaggio non corrisponde a quella impostata, o in caso di rumore di fondo.
WhatsApp Business: strumenti anti-spam in arrivo
Oltre alle trascrizioni vocali, WhatsApp sta lavorando per migliorare l’interazione tra utenti e aziende che utilizzano WhatsApp Business, affrontando il problema dello spam. Attualmente, gli utenti possono solo tollerare i messaggi indesiderati o bloccare completamente l’account aziendale.
Meta sta testando nuovi strumenti per offrire maggiore controllo. Tra le novità previste:
• Pulsanti come “Interessato”, “Non interessato”, “Stop” e “Riprendi.
Questi permetteranno di gestire la ricezione di messaggi legati a promozioni, offerte e comunicazioni aziendali, regolando le interazioni in modo più personalizzato.
Ad esempio, sarà possibile mettere in pausa i messaggi pubblicitari per periodi specifici, come il Black Friday o le festività natalizie, per poi riattivarli in seguito.
Categorie di messaggi aziendali
Le aziende potranno inviare messaggi tramite quattro categorie principali:
1. Marketing: Offerte e promozioni.
2. Utilità: Aggiornamenti su ordini o conti.
3. Autenticazione: Password temporanee.
4. Servizio: Risposte a richieste dei clienti.
Gli utenti potranno quindi scegliere su quali categorie ricevere notifiche, personalizzando l’esperienza in modo flessibile.
Inoltre altre novità riguardano la musica negli stati.
Vi abbiamo parlato di come non essere aggiunti su gruppi indesiderati, date un’occhiata alla guida!
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