Un PC vecchio non deve per forza essere sostituito. Con alcuni accorgimenti, è possibile migliorare le sue prestazioni e prolungarne la vita. Ecco una guida pratica per ottimizzare il tuo computer senza spendere una fortuna.
1. Ripulisci il sistema operativo
- Disinstalla i programmi inutili
Molti programmi installati potrebbero essere inutilizzati ma continuano ad occupare risorse. Se hai dei programmi installati che non utilizzi prova a disinstallarli
• Su Windows: vai su Pannello di controllo > Disinstalla un programma e rimuovi ciò che non serve.
• Su macOS: trascina le applicazioni indesiderate nel cestino.
- Elimina file temporanei e cache
Utilizza strumenti integrati o software di terze parti per ripulire il PC.
• Su Windows: usa Pulizia disco o strumenti come CCleaner.
• Su macOS: elimina i file temporanei usando CleanMyMac o opzioni simili.
- Riduci i programmi all’avvio
Programmi inutili che si avviano con il sistema rallentano il PC.
• Su Windows: accedi a Gestione attività > Avvio e disattiva le app superflue.
• Su macOS: vai su Preferenze di Sistema > Utenti e Gruppi > Elementi di Login e rimuovi le app non necessarie.
2. Aggiorna il Sistema Operativo
Mantieni aggiornato il sistema operativo: gli update spesso includono ottimizzazioni delle prestazioni.
• Su Windows: vai su Impostazioni > Windows Update.
• Su macOS: controlla gli aggiornamenti su Preferenze di Sistema > Aggiornamento Software.
Non sempre gli ultimi aggiornamenti risultano essere performanti per tutti i pc, consigliamo di eseguire questa operazione dopo aver effettuato un aggiornamento hardware nel punto 3.
- Driver e firmware
Aggiornare i driver delle periferiche può essere una di quelle operazioni che cambiano completamente le prestazioni del tuo pc, anche l’aggiornamento del firmware può fare la differenza. Puoi scaricarli dal sito ufficiale del produttore.
ATTENZIONE: se il pc è un assemblato occorre andare a scaricare manualmente i driver per ogni componente del tuo pc, altrimenti potresti utilizzare uno dei software gratuiti per l’aggiornamento automatico dei driver come DriverBooster.
3. Aggiungi RAM e sostituisci l’Hard Disk
Un vecchio PC può trarre enormi benefici da piccoli aggiornamenti hardware. La sostituzione di un HDD con un SSD in primis.
• Aumenta la RAM: aggiungere memoria può migliorare le prestazioni in multitasking.
• Sostituisci l’hard disk con un SSD: gli SSD sono molto più veloci degli HDD tradizionali. Miglioreranno sensibilmente i tempi di avvio e di caricamento dei programmi.
• Pulisci l’hardware: la polvere può rallentare le ventole e surriscaldare il sistema. Apri il case e usa aria compressa per rimuovere sporco e detriti.
ATTENZIONE: il procedimento per la sostituzione di componenti potrebbe essere più o meno facile, i fattori sono molteplici, su un PC Desktop la sostituzione potrebbe essere semplice, mentre per i Notebook potresti aver bisogno di un po più di pazienza. In caso di difficoltà specifiche scrivi nei commenti il tuo problema.
4. Disattiva effetti grafici inutili
Se il tuo PC ha una scheda grafica datata, disabilitare gli effetti visivi può fare la differenza.
• Su Windows: vai su Pannello di controllo > Sistema > Impostazioni avanzate e seleziona Regola per ottenere le prestazioni migliori.
• Su macOS: disattiva le animazioni superflue tramite Accessibilità nelle Preferenze di Sistema.
5. Usa versioni leggere del software
• Browser web: opta per browser leggeri come Firefox o Opera, che consumano meno risorse rispetto a Google Chrome.
• Office e altre applicazioni: preferisci versioni cloud come Google Workspace o suite leggere come LibreOffice.
6. Ottimizza il raffreddamento
Un sistema surriscaldato è più lento. Una pulizia approfondita è sempre consigliata.
• Controlla le ventole: assicurati che siano funzionanti e prive di polvere.
• Cambia pasta termica: applicare nuova pasta termica alla CPU può migliorare la dissipazione del calore.
7. Reinstalla il sistema operativo
Se il PC è ancora lento, un’ installazione pulita del sistema operativo potrebbe essere la soluzione migliore.
• Su Windows: crea una chiavetta USB avviabile con il sistema operativo tramite il tool di Microsoft.
• Su macOS: utilizza macOS Recovery per reinstallare il sistema operativo senza perdere i dati (se possibile).
8. Considera l’utilizzo di Linux per vecchi PC
Se il tuo hardware è troppo datato per supportare le nuove versioni di Windows o macOS, prendi in considerazione l’installazione di una distribuzione Linux leggera, come:
• Ubuntu Mate
• Linux Mint XFCE
• Lubuntu
Questi sistemi operativi richiedono poche risorse e possono far “rivivere” anche i PC più vecchi.
ATTENZIONE: segui sempre le guide ufficiali presenti sul sito delle distro in quando l’installazione di linux potrebbe risultare un po più complessa rispetto alla classica installazione di Windows.
Se invece hai un pc relativamente nuovo ma non ufficialmente compatibile con Windows 11, ti invito a leggere la guida per forzare l’aggiornamento di Windows 11.
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