Google Foto si prepara a lanciare una nuova funzionalità chiamata “Undo Device Backup” (in italiano, Annulla backup del dispositivo), pensata per rendere più intuitiva e flessibile la gestione dei backup su cloud.
Questa innovazione, anticipata a giugno da Android Authority, consente agli utenti di eliminare tutte le foto e i video sottoposti a backup da uno specifico dispositivo senza influire sulle copie locali presenti sullo stesso.
Una svolta per la gestione dei backup
Fino ad ora, eliminare file di backup da Google Foto significava cancellarli anche dal dispositivo, mantenendo sempre due copie sincronizzate. Sebbene fosse possibile aggirare questa limitazione, il processo richiedeva procedure complesse e non immediate, spesso tramite l’uso di un desktop.
Con Undo Device Backup, tutto diventa più semplice: con pochi tocchi è possibile liberare spazio dal cloud eliminando i file sottoposti a backup da uno specifico dispositivo, senza toccare le versioni locali sul telefono.
Come utilizzare Undo Device Backup
La funzionalità è attualmente in fase di distribuzione per iOS, mentre gli utenti Android potrebbero dover attendere ancora qualche giorno per riceverla.
Ecco come procedere per eliminare i backup da Google Foto senza influire sui file locali:
1. Aprire l’app Google Foto e toccare l’immagine del profilo.
2. Accedere a Impostazioni Google Foto e poi alla sezione Backup.
3. Scorrere fino a trovare l’opzione Annulla backup per questo dispositivo.
4. Selezionare la casella accanto al messaggio di conferma per autorizzare la cancellazione.
5. Toccare Elimina backup di Google Foto per completare l’operazione.
Questo processo garantisce che i file rimangano intatti sul telefono, eliminandoli esclusivamente dal cloud del dispositivo selezionato.
Miglioramenti continui per Google Foto
L’introduzione di Undo Device Backup rappresenta solo una delle novità che Google Foto sta implementando. Di recente, l’app ha integrato anche strumenti avanzati per rendere più semplice e veloce la ricerca delle immagini. Con questa nuova funzione, Google conferma il suo impegno nel migliorare l’usabilità delle sue app, rispondendo alle esigenze di chi cerca maggiore controllo sui propri dati in cloud.
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