Amazon si prepara a svelare il futuro di Alexa con un evento speciale che si terrà a New York il 26 febbraio 2025. I segnali che confermano l’attenzione sull’assistente vocale sono inequivocabili: innanzitutto, la presenza sul palco di Panos Panay, SVP Devices & Services, che nel 2023 ha lasciato Microsoft per concentrarsi sullo sviluppo dei dispositivi Echo e dell’ecosistema Alexa. Ma il dettaglio più rivelatore arriva dagli inviti stampa, che presentano cinque messaggi diversi accompagnati da linee curve che, osservate nel loro insieme, formano la scritta “Alexa”.
Alexa Plus: tra opportunità e rischio
Secondo quanto riportato da Reuters, tre fonti vicine al progetto hanno confermato che l’evento sarà incentrato sulla nuova versione di Alexa, identificata internamente con i nomi “Banyan” e “Remarkable Alexa”. Il colosso di Seattle punta a trasformare l’assistente vocale in un servizio a pagamento, nel tentativo di renderlo economicamente sostenibile dopo anni di perdite.
Gli investimenti su Alexa sono stati enormi, ma i risultati economici non hanno rispettato le aspettative. La divisione che si occupa dello sviluppo dell’assistente vocale è stata tra le più colpite dai recenti tagli al personale. Ora, Amazon vede nella nuova Alexa AI un’ultima opportunità per ribaltare la situazione e rendere il servizio profittevole.
Le novità di Alexa Plus
La nuova versione dell’assistente vocale, denominata Alexa Plus, promette funzionalità avanzate, tra cui:
- Risposte più naturali e colloquiali
- Capacità di gestire richieste multiple contemporaneamente
- Funzionalità di agente, con la possibilità di eseguire azioni per conto dell’utente senza intervento diretto
Il 14 febbraio è prevista una riunione interna “Go/No-go” che determinerà se la nuova Alexa è pronta al lancio ufficiale o se servirà ulteriore tempo per rifinire il prodotto.
Un modello freemium per Alexa
Il nuovo piano di Amazon prevede il lancio iniziale di Alexa Plus per un numero limitato di utenti, che potranno testarla gratuitamente. Successivamente, la versione avanzata diventerà a pagamento, con un prezzo stimato tra i 5 e i 10 dollari al mese. Parallelamente, l’attuale versione di Alexa rimarrà disponibile, ma con funzionalità limitate rispetto all’opzione premium.
L’adozione del modello a pagamento potrebbe rappresentare una svolta per Amazon: secondo gli analisti di Bank of America, se solo il 10% degli utenti attivi decidesse di sottoscrivere un abbonamento da 5 dollari al mese, l’azienda potrebbe generare fino a 600 milioni di dollari all’anno.
Concorrenza e sfide future
L’operazione, tuttavia, non è priva di rischi. Il gap tecnologico rispetto alla concorrenza è significativo e i problemi legati alle cosiddette “allucinazioni” dell’IA potrebbero minare la fiducia degli utenti. Alexa Plus si basa sulla tecnologia di Anthropic Claude e il suo successo dipenderà dalla capacità di Amazon di offrire un’esperienza utente convincente e priva di errori.
Il 26 febbraio, dunque, scopriremo se Amazon sarà riuscita a rilanciare Alexa e a ridefinire il futuro dell’assistenza vocale. Da possessore ed utilizzatore assiduo di Alexa per il controllo demotico non posso che essere entusiasta di questa notizia, i limiti della versione attuale dei dispositivi Echo sono tangibili ed è necessario effettuare dei cambiamenti per restare al passo con le nuove tecnologie. Tu cosa ne pensi del futuro di Alexa? Dicci la tua nei commenti.
A proposito hai letto di come l’IA sta cambiando la tua vita quotidiana?
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