Microsoft continua a potenziare il suo ecosistema di intelligenza artificiale con una novità che promette di cambiare radicalmente il modo in cui interagiamo con il PC. Si chiama Copilot Vision ed è l’ultima evoluzione dell’assistente AI integrato in Windows: una funzione capace di “osservare” ciò che appare sullo schermo e offrire un supporto contestuale in tempo reale.
Da Edge a tutto il desktop: Copilot ora è ovunque
Inizialmente disponibile solo all’interno del browser Microsoft Edge, Copilot Vision si sta espandendo a livello di sistema operativo, con la possibilità di interagire con qualsiasi applicazione aperta su un PC Windows. Questo upgrade trasforma Copilot in una sorta di tutor digitale, in grado di guidare l’utente passo dopo passo nell’uso di software complessi, evidenziandone le funzionalità direttamente sullo schermo.
Ma non finisce qui: grazie alla visione artificiale, l’assistente può analizzare immagini, pagine web e contenuti visivi, fornendo suggerimenti e spiegazioni in tempo reale. Un passo avanti significativo verso un’interazione sempre più naturale con i dispositivi.
Le prime demo: da Minecraft a Clipchamp
Durante l’evento per il cinquantesimo anniversario di Microsoft, l’azienda ha mostrato alcune delle potenzialità di questa nuova tecnologia. In una delle demo, Copilot Vision è stato impiegato durante una sessione di gioco a Minecraft, dove ha fornito indicazioni strategiche in tempo reale. In un altro esempio, ha suggerito impostazioni ottimali nell’editor video Clipchamp, mostrando come l’AI possa essere d’aiuto anche in contesti creativi.
Non è Recall: Copilot Vision è molto di più
È importante distinguere Copilot Vision da Recall, un’altra funzione introdotta da Microsoft che salva automaticamente schermate del desktop (con il consenso dell’utente). Copilot Vision, invece, non registra passivamente, ma interpreta attivamente ciò che l’utente sta visualizzando, un po’ come se si condividesse lo schermo con un collega durante una videochiamata, ma con l’AI pronta ad aiutare in ogni momento.

File sotto controllo: arriva la ricerca intelligente
Parallelamente, Microsoft sta testando una nuova funzione per la ricerca avanzata di file tramite Copilot. L’utente potrà chiedere all’assistente di trovare documenti basandosi sul contenuto, e non solo sul nome del file. Il sistema supporterà numerosi formati, tra cui .docx, .xlsx, .pptx, .txt, .pdf e .json, facilitando l’accesso a file recenti o contenenti informazioni specifiche.
Nessun hardware speciale richiesto
Una buona notizia per gli utenti è che queste funzionalità non richiederanno un PC “Copilot Plus”, ma saranno accessibili tramite l’applicazione Copilot standard su Windows. Inoltre, Copilot Vision è già in fase di test anche su dispositivi mobili con iOS e Android, rendendo chiaro l’obiettivo di Microsoft: offrire un assistente AI realmente integrato e universale.
Attualmente, la fase di testing è riservata agli utenti del programma Windows Insider negli Stati Uniti, ma l’arrivo su scala globale è previsto nei prossimi mesi, con il rollout esteso a tutti gli utenti di Windows 11.
A proposito di Windows 11, hai letto dell’addio della BSOD?
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Fonte: Windows Blog