Microsoft ha annunciato che il supporto per Microsoft Publisher terminerà definitivamente entro ottobre 2026. A partire da quella data, il software verrà rimosso dalla suite Microsoft 365, coinvolgendo tutte le versioni, comprese Publisher 2021, 2019, 2016, 2013, 2010 e 2007, nonché le edizioni Developer 2010 e 2013.
Questa decisione pone interrogativi per scuole, piccole imprese, organizzazioni non profit e utenti domestici che ancora fanno affidamento sul software per la creazione di materiali stampabili. Vediamo quali passi intraprendere e quali alternative valutare per la transizione.
Microsoft Publisher: un software per il desktop publishing
Microsoft Publisher è un programma di desktop publishing progettato per la realizzazione di materiali visivi destinati alla stampa, come brochure, volantini e poster. A differenza di Microsoft Word, Publisher offre un maggiore controllo sul layout e sulla disposizione grafica dei contenuti, risultando ideale per utenti non professionisti grazie alla sua interfaccia intuitiva e agli strumenti di drag-and-drop.
Cosa fare prima di ottobre 2026?
Per prepararsi alla dismissione di Publisher, Microsoft consiglia di convertire i file .pub in formati più accessibili, come PDF o DOCX. Il processo è semplice e può essere eseguito attraverso il menu File > Salva con nome, selezionando il formato desiderato.
Per chi ha un grande archivio di file da convertire, Microsoft suggerisce di automatizzare l’operazione con macro, risparmiando così tempo e fatica.
Alternative a Microsoft Publisher
Microsoft suggerisce di sostituire Publisher con altre applicazioni della suite Office, sebbene nessuna di esse offra le stesse funzionalità avanzate di desktop publishing. Di seguito alcune soluzioni alternative per vari tipi di progetti:
- Annunci o volantini: Word, PowerPoint, Designer
- Brochure: Word, PowerPoint
- Striscioni, cartelli, poster: PowerPoint, Designer
- Biglietti da visita: Word, PowerPoint
- Newsletter: Word
- Fatture, moduli aziendali: Word
- Etichette, carta intestata: Word
- Biglietti di auguri o inviti: Word, PowerPoint, Designer
Per progetti più avanzati, si possono valutare alternative di terze parti come Canva, Adobe InDesign (in abbonamento) e Affinity Publisher (con pagamento una tantum). Questi software offrono strumenti più potenti per la progettazione grafica e il desktop publishing.
Publisher dopo la fine del supporto: cosa cambia?
Chi possiede una versione perpetua di Microsoft Publisher potrà continuare a utilizzarla anche dopo il termine del supporto, ma senza ricevere aggiornamenti di sicurezza, nuove funzionalità o assistenza tecnica.
Dopo ottobre 2026, l’uso di Publisher sarà quindi a rischio: eventuali vulnerabilità non verranno corrette e potranno rappresentare una minaccia per la sicurezza informatica. Per questo, si consiglia di non aprire file .pub provenienti da fonti non affidabili.
Se stai cercando alternative gratuite alla suite di Microsoft Office abbiamo realizzato un articolo dedicato.
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