Secondo quanto riportato da Android Police, Google ha deciso di anticipare il rilascio di Android 16, previsto per giugno 2025. Negli ultimi anni, le nuove versioni del sistema operativo sono state lanciate ad agosto o più tardi, ma questa volta l’azienda ha scelto di cambiare strategia.
Sameer Samat, presidente dell’Ecosistema Android, ha confermato la novità nel corso di un’intervista rilasciata proprio ad Android Police durante il Mobile World Congress 2025 di Barcellona:
“Finora tutto bene. Non ho mai vissuto un rilascio in cui, a questo punto, il numero di bug fosse esattamente dove lo volevo, ma il team sta lavorando duramente e siamo entusiasti di raggiungere l’obiettivo.“
Attualmente, Android 16 è nella sua seconda fase beta e Google sembra determinata a rispettare la scadenza autoimposta per giugno.
Perché Google ha scelto un rilascio anticipato?
Il motivo principale di questa accelerazione è l’adozione del nuovo modello di sviluppo Trunk Stable, che ha rivoluzionato il modo in cui il team lavora sul codice di Android. Samat ha spiegato:
“Trunk Stable significa che tutti coloro che lavorano su Android contribuiscono a un unico ramo di codice, permettendoci di costruire l’intero sistema più spesso e con maggiore regolarità. In passato, invece, ogni team lavorava su rami separati e solo in seguito li univamo, processo che richiedeva molto tempo per risolvere problemi e sfide.“
Negli anni scorsi, la fusione dei diversi rami di codice avveniva a giugno, con diversi mesi necessari per perfezionare il sistema prima del rilascio ufficiale. Con Trunk Stable, Google punta invece a eliminare questi ritardi, rendendo Android 16 disponibile già entro la metà dell’anno.
Rilasci più frequenti e aggiornamenti continui
Negli ultimi anni, Google ha adottato una strategia di aggiornamenti più regolari per Android, ma le versioni principali restano cruciali. Samat ha sottolineato:
“Quest’anno vogliamo dare maggiore rilievo alle novità introdotte nella nuova versione. Abbiamo molti fan in tutto il mondo che vogliono conoscere i dettagli di ogni aggiornamento.“
Il cambiamento di strategia ha anche un altro obiettivo: rispondere alla crescente richiesta di aggiornamenti più rapidi da parte degli utenti. Google sta modulando Android in modo che alcune novità possano essere distribuite più frequentemente, senza dover aspettare una nuova versione dell’OS.
“Quando abbiamo nuove funzionalità, la decisione è sempre tra aspettare il rilascio della nuova versione o distribuirle gradualmente con aggiornamenti più frequenti. Abbiamo ricevuto un ottimo feedback sugli aggiornamenti periodici di Android, perché gli utenti hanno la sensazione che il loro telefono stia migliorando continuamente.“
Android 16: cosa aspettarsi nei prossimi mesi
La Beta 2.1 di Android 16 è già disponibile per i dispositivi Pixel e fornisce un’anteprima delle nuove funzionalità. L’annuncio ufficiale della versione finale avverrà durante il Google I/O 2025, in programma per il 20 maggio. In quell’occasione, Google fornirà ulteriori dettagli sulla distribuzione e confermerà il rollout della versione definitiva, previsto entro la fine di giugno.
Android 16 introduce numerose novità che migliorano esperienza utente, sicurezza e fluidità del sistema. Tra le principali funzionalità troviamo:
- Live Updates: un nuovo tipo di notifica simile a “Live Activities” di iOS, che permette di monitorare attività in tempo reale direttamente dalla schermata di blocco.
- Photo Picker integrato: migliora la gestione delle immagini con maggiore personalizzazione e supporto alla ricerca nei servizi cloud.
- Miglioramenti alla sicurezza: include una protezione avanzata per il ranging Wi-Fi, che sfrutta la crittografia AES-256 per una maggiore sicurezza della posizione, e il Privacy Sandbox, che offre un controllo più preciso sulla condivisione dei dati personali.
- UI rinnovata: il nuovo edge-to-edge design per tutte le app e nuove opzioni di personalizzazione per la schermata di blocco e le impostazioni di sistema.
Grazie a questa nuova strategia, Google punta a rendere Android un sistema operativo ancora più reattivo, sicuro e aggiornato con continuità. Tu cosa ne pensi? Dicci la tua nei commenti.
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