WhatsApp continua a evolversi con nuove funzionalità pensate per migliorare l’esperienza degli utenti. Una delle novità più attese è la modalità di traduzione automatica, attualmente in fase di test, che potrebbe rivoluzionare le conversazioni tra utenti che parlano lingue diverse. Grazie a questa funzione, l’app potrebbe eliminare la necessità di strumenti esterni come Google Translate, semplificando notevolmente la comunicazione globale.
La funzione in fase di test
Dopo mesi di sviluppo, la traduzione automatica di WhatsApp è riapparsa nella versione beta 2.24.25.30 su Android, segnalata dal sito specializzato WABetaInfo. Questo aggiornamento è un chiaro segnale che la funzionalità potrebbe essere prossima al rilascio ufficiale nella versione stabile dell’app.
Attualmente, chi comunica con persone che parlano lingue diverse è costretto a copiare e incollare i messaggi in servizi di traduzione esterni o a utilizzare strumenti come Circle to Search. La nuova integrazione di WhatsApp, invece, permetterà di tradurre i messaggi direttamente nell’app, rendendo il processo più fluido e immediato.
Le principali novità della traduzione automatica
Dalla versione beta emergono due aspetti fondamentali:
- Rilevamento automatico della lingua: WhatsApp sarà in grado di identificare la lingua del messaggio senza richiedere l’intervento dell’utente, funzionando in modo simile a Google Translate.
- Traduzione offline: Meta sembra puntare su un modello proprietario, basato su pacchetti di lingua scaricabili di circa 24MB, consentendo la traduzione anche senza connessione a Internet.
Quale tecnologia c’è dietro?
Non è ancora chiaro se Meta stia collaborando con partner esterni per migliorare l’accuratezza della traduzione o quando la funzione verrà resa disponibile per tutti gli utenti. Tuttavia, l’azienda sta investendo fortemente nel suo modello di intelligenza artificiale LLaMA, con risultati promettenti. È possibile che il traduttore di WhatsApp sfrutti proprio le avanzate capacità di questo sistema per offrire traduzioni sempre più precise e naturali.
Quando arriverà per tutti?
Al momento, non ci sono date ufficiali per il rilascio della funzione nella versione stabile dell’app. Tuttavia, il fatto che sia già disponibile nella beta suggerisce che non dovrebbe mancare molto al debutto definitivo.
Se WhatsApp riuscirà a implementare questa tecnologia in modo efficace, potrebbe rappresentare una svolta nella comunicazione digitale, eliminando la necessità di app di terze parti e migliorando l’esperienza degli utenti in tutto il mondo. Non resta che attendere ulteriori sviluppi! Tu cosa ne pensi? Credi che la traduzione automatica di WhatsApp possa essere una funzione utile? Dicci la tua nei commenti.
A proposito di Whatsapp, hai letto delle funzionalità delle etichette e del collegamento ai social?
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Fonte: WABetaInfo
