OpenAI introduce una nuova funzionalità per ChatGPT che segna un importante passo avanti nell’evoluzione dei chatbot: la funzione “Attività” (Tasks). Disponibile in versione beta per gli utenti ChatGPT Plus, Teams e Pro, questa novità trasforma ChatGPT in un assistente personale capace di inviare promemoria e completare richieste preimpostate, aprendo la strada all’IA agente.
Cosa offre la funzione “Attività”
“Attività” è una sorta di promemoria integrato in ChatGPT che va oltre le semplici notifiche. Può essere programmato per:
- Ricordare eventi o azioni, come appuntamenti o attività quotidiane.
- Eseguire compiti personalizzati, come generare testi motivazionali o fornire aggiornamenti periodici.
Ad esempio, un utente può chiedere:
“Alle 9:30 di tutti i giorni ricordami di effettuare il mio allenamento. Per spronarmi usa un testo motivazionale.”
All’orario stabilito, ChatGPT invierà una tonifica con un remainder e un successivo messaggio come:
“È il momento di allenarsi! Ricorda, ogni ripetizione, ogni passo, ogni goccia di sudore è un passo avanti verso la versione più forte, più sana e inarrestabile di te stesso. Non stai solo costruendo muscoli o bruciando calorie, stai costruendo disciplina, resilienza e sicurezza.
Ce la farai! Presentati oggi e lascia che l’energia che crei alimenti il resto della giornata. ANDIAMO!“
”
Come attivare e gestire “Attività”
La funzione è disponibile selezionando il modello “GPT-4o con attività pianificate” dalla lista dei modelli. Da qui, gli utenti possono:
- Impostare promemoria e attività tramite una chat standard.
- Ricevere notifiche push su browser, app macOS, app mobile o via e-mail.
- Gestire le Attività cliccando sulla propria immagine del profilo e navigando in Impostazioni > Notifiche > Attività.
- Accedere a un pannello dedicato che mostra le attività pianificate e quelle già concluse, con opzioni per modificarle o eliminarle.
Limiti e bug della versione beta
Essendo in fase di test, la funzione presenta alcune limitazioni:
- Notifiche push instabili: spesso non funzionano su nessun dispositivo.
- E-mail ritardate o duplicate: alcune notifiche arrivano con un leggero ritardo, altre sia in inglese che in italiano.
- Limite di attività: al momento è possibile programmare un massimo di 10 attività, anche se il sistema talvolta segnala errori con un numero inferiore.
Verso l’era dell’agente IA
Pur con i limiti attuali, “Attività” rappresenta un primo passo verso la realizzazione dell’agente IA: un’intelligenza artificiale capace di svolgere autonomamente compiti complessi per conto degli utenti. OpenAI non è sola in questa corsa: Anthropic ha già introdotto una funzione simile, “Computer Use”, nel suo modello Claude a ottobre 2024, e Sam Altman, CEO di OpenAI, ha previsto che il 2025 sarà l’anno in cui gli agenti diventeranno operativi su larga scala. Tu cosa ne pensi? Hai provato questa funzione? Dicci la tua nei commenti.
A proposito di IA, hai letto dei sottotitoli e traduzioni in tempo reale di VLC?
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